EDUCAZIONE ALL’IMPRENDITORIALITÀ, AL MIUR LA PRESENTAZIONE DEI PRIMI DATI DEL PROGETTO

15 gennaio 2017
AREA Istruzione Canali Personale scuola
Innovation Cluster for Entrepreneurship Education - Icee
Educazione all’imprenditorialità,
lunedì 16 al Miur  la presentazione dei primi dati del progetto
“Innovation Cluster for Entrepreneurship Education” (ICEE)
“Se metà di tutta la popolazione studentesca vivesse un’esperienza imprenditoriale pratica a scuola, quale sarebbe l’impatto sull’individuo e più in generale sulla società?”.
Saranno presentati lunedì 16 gennaio 2017, i primi risultati del progetto “Innovation Cluster for Entrepreneurship Education” (ICEE), una iniziativa europea per promuovere l’educazione all’imprenditorialità tra gli studenti, tramite la creazione di mini imprese. L’evento si terrà presso la Sala della Comunicazione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, a Roma. Il 17 gennaio, è invece prevista la riunione programmata dello Steering Committee del progetto.
Il MIUR partecipa ad ICEE attraverso la Direzione Generale per gli Ordinamenti scolastici e per la valutazione del sistema nazionale di istruzione. Innovation Cluster for Entrepreneurship Education si propone di capire come raggiungere l'obiettivo europeo di offrire a ogni giovane un’esperienza imprenditoriale concreta prima di terminare gli studi (Entrepreneurship 2020 Action Plan).
ICEE ha una durata triennale ed è promosso nell’ambito del programma Erasmus +. Ha preso il via a febbraio 2015 ed è frutto di una partnership che vede coinvolti cinque stati dell'Unione Europea raccolti in Consorzio guidato da JA Europe (Junior Achievement- Europe). Oltre al Miur fanno parte del Consorzio i Ministeri dell'Istruzione della Finlandia, Estonia, Lituania e Fiandre, gli istituti di ricerca “Eastern Norway Research Institute”, “The Foundation for Entrepreneurship - Young Enterprise Denmark”, “Josip Juraj Strossmayer University in Croazia”, e le strutture nazionali di JA di Belgio, Finlandia, Italia, Estonia e Lituania.

Quattro le scuole coinvolte in Italia (20 nei cinque stati partner):
Il metodo e gli obiettivi della ricerca ICEE
Attraverso l’utilizzo di metodologie di ricerca quantitative e qualitative, un team di ricercatori guidato dall’Eastern Norway Research Institute sta raccogliendo e analizzando i dati emersi da un panel di più di 5.000 soggetti intervistati (tra studenti, docenti, dirigenti scolastici, genitori, rappresentanti delle istituzioni e della business community) per rispondere a diverse domande, tra le quali:
  • Quali sono i principali risultati di apprendimento dell’educazione imprenditoriale?
  • L’educazione all’imprenditorialità contribuisce a migliorare l’apprendimento di altre materie e le competenze di base?
  • Che effetto ha sulle ambizioni imprenditoriali e le potenzialità?
  • Qual è l’effetto sulle competenze generiche (creatività, problem solving, ecc.)?
  • Fa aumentare la motivazione verso lo studio e la frequentazione di ambienti di apprendimento?
  • Che tipo di ostacoli all’insegnamento dell’educazione all’imprenditorialità possiamo individuare?
  • Che effetti ha questo tipo di educazione sullacomunità locale?
  • Come stanno influendo alcune politiche pubbliche sulla consapevolezza verso l’importanza dell’educazione imprenditoriale?
Studenti, insegnanti e dirigenti scolastici, genitori e volontari d’azienda saranno invitati a partecipare alla ricerca rispondendo ad alcune domande attraverso questionari e moduli on-line, oltre a fornire ulteriori valutazioni tramite interviste e focus group.
Un’altra scuola (per l’Italia il Liceo Scientifico Galilei di Trento), nella quale non è attivo il programma di educazione all’autoimprenditorialità Impresa in azione, è stata coinvolta nella ricerca come “scuola di controllo”.
I risultati finali della ricerca, attesi nel novembre 2017, porranno le basi per spiegare l’effettivo impatto dell’educazione imprenditoriale a scuola e sviluppare un “modello progressivo” in grado di spiegare come questa metodologia possa essere implementata in tutto l’arco dell’istruzione, dalla scuola primaria fino agli ultimi anni della scuola secondaria.
In allegato il programma della presentazione al Miur

0 commenti:

Posta un commento